Tachifludec Polvere per Soluzione Orale 10 Bustine Gusto Limone e Miele
Tachifludec Polvere per Soluzione Orale 10 Bustine Gusto Limone e Miele
TACHIFLUDEC: POLVERE PER SOLUZIONE ORALE 10 BUSTINE GUSTO LIMONE E MIELE
Tachifludec a cosa serve:
Tachifludec è un Trattamento a breve termine dei sintomi da raffreddore ed influenza, inclusi il dolore di entita' lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.
Posologia per Tachifludec Limone e Miele:
La Posologia per questo prodotto è òa seguente, si consiglia di assumere quanto segue per Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore e fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore. Attenzione si consiglia di non usare il medicinale più di 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Per la Popolazione pediatrica è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni. La modalità di somministrazione: sciogliere il contenuto di 1 bustina in mezzo bicchiere di acqua molto calda e, a piacere, diluire con acqua fredda per raffreddaree dolcificare come si desidera.
Principi Attivi per Tachifludec:
Ogni bustina contiene. Principi attivi: paracetamolo 600 mg, acido ascorbico 40 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg). Eccipienti con effetti noti. Tachifludec gusto limone contiene: 1,817 g di saccarosio, 112,86 mg di sodio, 6,65 mg di glucosio. Tachifludec gusto limone e miele contiene: 1,892g di saccarosio, 135,79 mg di sodio.
Interazioni per Tachifludec:
Paracetamolo: l'effetto epatotossico del paracetamolo può essere potenziato dall'assunzione di altri farmaci attivi sul fegato come la zidovudina e l'isoniazide che possono produrre una inibizione del metabolismo del paracetamolo. La somministrazione di probenecid prima di paracetamolo diminuisce la clearance del paracetamolo e l'eliminazione urinaria del paracetamolo solfato e paracetamolo-glucoronide, e aumenta l'emivita del paracetamolo stesso. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possonodeterminare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Il paracetamolo aumenta l'emivita del cloramfenicolo. Il prodotto assunto in dosi elevate può potenziare l'effetto degli anticoagulanti cumarinici (warfarin). Metoclopramide e domperidone possonoaumentare l'assorbimento del paracetamolo, mentre esso è ridotto o ritardato rispettivamente dalla colestiramina e dagli anticolinergici. Si deve prestare attenzione quando il paracetamolo è usato in concomitanza con flucloxacillina poichè l'assunzione concomitante è stata associata ad acidosi metabolica con gap anionico elevato, specialmente nei pazienti con fattori di rischio. Fenilefrina: la fenilefrina può antagonizzare l'effetto dei farmaci beta-bloccanti ed antiipertensivi (inclusi debrisochina, guanetidina, reserpina emetildopa) e può potenziare l'azione degli inibitori delle monoaminoossidasi. L'uso contemporaneo della fenilefrinacon gli antidepressivi triciclici o le amine simpatico mimetiche puo'aumentare il rischio di effetti di tipo cardiovascolare. La fenilefrina può interagire con la digossina e con glicosidi cardiaci aumentandoil rischio di aritmia o infarto, e con gli alcaloidi (ergotammina e metilsergide) aumentando il rischio di ergotismo. Acido Ascorbico: l'acido ascorbico può aumentare l'assorbimento del ferro e degli estrogeni. L'acido ascorbico è metabolizzato ad ossalato, e può potenzialmente causare nei pazienti di iperossaluria e calcoli renali attraverso la cristallizzazione dell'ossalato di calcio nei pazienti che tendono aformare calcoli di calcio. Interferenze con alcuni test di laboratorio: la somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico)e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). L'acido ascorbico può interferire nella misurazione dei parametri ematochimici e urinari (es. urati, glucosio, bilirubina,emoglobina).
Conservazione corretta di Tachifludec:
Si consiglia di conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C, lontano da fonti di calore ed umidità . Attenzione a Conservare nel contenitore originario per proteggere il medicinale dall'umidita' e dalla luce ed inoltre così da tenere sempre presente la data di scadenza.
Avvertenze per l'uso di Tachifludec:
I pazienti devono essere avvisati di non prendere altri medicinali contenenti paracetamolo mentre assumono Tachifludec in quanto dosi elevate di paracetamolo possono causare reazioni avverse gravi. Evitare il consumo di alcool durante il trattamento con Tachifludec. Il pericolo di sovradosaggio è infatti maggiore nei pazienti con problemi epatici. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare warfarin o qualsiasi altro farmaco. E' sconsigliato l'uso del prodotto se il paziente è in trattamento con antiinfiammatori. Si consiglia cautela se il paracetamolo viene somministrato in concomitanza con flucloxacillina a causa dell'aumentato rischio di acidosi metabolica con gap anionico elevato (HAGMA), in particolarenei pazienti con grave compromissione renale, sepsi, malnutrizione e altre fonti di carenza di glutatione (ad es. alcolismo cronico), cosi'come in quelli che utilizzano le dosi massime giornaliere di paracetamolo. Si raccomanda un attento monitoraggio, inclusa la misurazione della 5-oxoprolina urinaria. Consultare il medico prima di usare il prodotto in pazienti con ingrossamento della ghiandola prostatica o malattie vascolari occlusive (ad es. sindrome di Raynaud). Non superare la dose consigliata e non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi. Tachifludec gusto limone contiene: sodio, questo medicinale contiene 112,86 mg di sodio per bustina equivalente al 5,64% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio perun adulto, da tenere in considerazione in pazienti con ridotta funzionalità renale o che seguano una dieta a basso contenuto di sodio; saccarosio, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranzaal fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale. I pazienti con diabete devono prendere in considerazione il contenuto disaccarosio all'interno del Tachifludec quando assumono piu' di 2 bustine al giorno (saccarosio> 5g); glucosio, i pazienti affetti da rari problemi di malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. Tachifludec gusto limone e miele contiene: sodio, 135,79 mg di sodio per bustina equivalente al 6,79% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodioper un adulto, da tenere in considerazione in pazienti con ridotta funzionalità renale o che seguano una dieta a basso contenuto di sodio;saccarosio, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale.Il contenuto di saccarosio all'interno del Tachifludec e' da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito in caso di assunsione di più di 2 bustine al giorno (saccarosio> 5g).
Tachifludec in Gravidanza e Allattamento:
GRAVIDANZA. Paracetamolo: una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza non indicano nè tossicita' malformativa, nè fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo può essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace più bassa per il più breve tempo possibile e con la più bassa frequenza possibile. Studi epidemiologici in donne in gravidanza hanno mostrato che non ci sono controindicazioni nell'uso del paracetamolo quando usato nelle dosi consigliate, ma la somministrazione del preparato in gravidanza e nell'allattamento deve avvenire sotto il diretto controllo del medico. Fenilefrina: i dati relativi all'uso della fenilefrina in gravidanza sono limitati. La vasocostrizione dei vasi uterini e la riduzione del flusso ematico a livello dell'utero associata all'uso di fenilefrina può dare luogo a ipossia fetale. L'uso della fenilefrina in gravidanza deve essere evitata poichè sono necessarie ulteriori informazioni. Acido Ascorbico: non ci sono dati controllati relativi all'uso in gravidanza. L'uso dell'acido ascorbico in gravidanza è raccomandato solo quando il beneficio supera il rischio. ALLATTAMENTO. Paracetamolo: il paracetamolo è escreto nel latte materno ma in quantità clinicamente non significative. I dati disponibili pubblicati non controindicano il suo impiego durante l'allattamento. Fenilefrina: non sono disponibili dati relativi all'escrezione della fenilefrina nel latte materno nè sono riportate informazioni relative agli effetti della fenilefrinasui bambini allattati con latte materno. In assenza di dati disponibili, l'uso della fenilefrina deve essere evitato durante l'allattamento. Acido Ascorbico: l'acido ascorbico è escreto nel latte materno. Non sono noti gli effetti sui bambini allattati con latte materno. In sintesi, l'uso di Tachifludec non è raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento. FERTILITA'. Non ci sono evidenze negli studi non-clinici che indicano effetti del paracetamolo sulla fertilità maschile e femminile alle dosi comunemente usate in clinica. Non è stato studiato l'effetto della fenilefrina sulla fertilità maschile e femminile. Ci sono sufficienti evidenze che indicano l'importanza dell'acido ascorbico a diversi livelli nel processo riproduttivo. Tuttavia, non sono disponibili dati definitivi nell'uomo sul potenziale clinico della vitamina C.
Eccipienti contenuti in Tachifludec:
Tachifludec polvere per soluzione orale gusto limone: saccarosio, acido citrico anidro, sodio citrato, amido di mais, sodio ciclamato, saccarina sodica, silice colloidale anidra, aroma limone, curcumina (E100),sciroppo di glucosio essiccato. Tachifludec polvere per soluzione orale gusto limone e miele: saccarosio, acido citrico anidro, sodio citrato, amido di mais, sodio ciclamato, saccarina sodica, aroma limone, aroma miele, caramello (E150), silice colloidale anidra.
Controindicazioni per Tachifludec Limone e Miele:
Bambini di età inferiore ai 12 anni. Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti che assumono beta-bloccanti. Pazienti che assumono antidepressivi triciclici e quelli che assumono o hanno assunto nelle ultime 2 settimane inibitori delle monoamminoossidasi. Pazienti con asma bronchiale, feocromocitoma, glaucoma ad angolo chiuso, o che assumono contemporaneamente altri medicinali simpatico mimetici (come decongestionanti,soppressori dell'appetito e psicostimolanti simili alle amfetamine). Pazienti affetti da insufficienza epatica o renale, diabete, ipertiroidismo, ipertensione e malattie cardiovascolari. I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza del glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare.
Effetti indesiderati per Tachifludec:
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati organizzati secondola classificazione per Sistemi ed Organi MedDRA. La frequenza e' cosi' definita: molto comune (>=1/10), comune (da >=1/100 a <1>=1/1000 a <1>=1/10.000 a <1>
Formato:
Tachifludec Gusto Limone e Miele viene venduto in confezione da 10 Bustine